Articolazione degli uffici

DLgs 14 marzo 2013, n. 33
articolo 13 comma 1 lettere a, b, c, d

Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali. 


 


Nota:

U.O. Semplice Laboratorio Nazionale Referenza Pesti Suine (PSC - PSA)

Struttura organizzativa di appartenenza: U. O. Complessa Centri di Referenza Nazionali

Competenze

Queste le attività che svolge il laboratorio:

  • provvedere all’isolamento ed alla identificazione da campioni biologici degli agenti virali causa di patologie riconducibili alle Pesti Suine;
  • confermare, ove previsto, la diagnosi di Peste effettuata da altri Laboratori;
  • promuovere attività di sperimentazione e di studio;
  • fornire un supporto tecnico, in fase di attuazione dei piani comunitari o nazionali di lotta contro le pesti suine;
  • effettuare corsi di aggiornamento sulle metodiche di analisi e di diagnosi previsti dai protocolli ufficiali;
  • mantenere e stabilire nuovi rapporti di collaborazione con il Centro di Referenza dell’Unione Europea e con i Laboratori di referenza presso gli organismi internazionali, al fine di garantire una costante uniformità di funzionamento e di provvedere ad un interscambio di materiali e tecnologie utili all’aggiornamento costante delle metodologie di laboratorio;
  • mantenere rapporti di collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna per quanto riguarda le problematiche inerenti la Peste Suina Africana;
  • proporre e coordinare ricerche, d’intesa con il Ministero della Salute, in collegamento con il Centro di Referenza della Unione Europea, finalizzate all’individuazione di nuovi metodi diagnostici;
  • fornire ai laboratori nazionali tutte le indicazioni per il prelievo, il conferimento e l’invio dei campioni al Centro di Referenza Nazionale;
  • coordinare l’applicazione nei laboratori nazionali delle tecniche standard e dei metodi di diagnosi, d’intesa con l’Istituto Superiore di Sanità;
  • effettuazione di studi filogenetici su ceppi virali;
  • potenziamento dell’attività del centro di referenza e della diagnostica virologica di Pestivirus ed Asfivirus;
  • per quanto concerne le metodiche analitiche di Pestivirus, Asfivirus; provvedere agli adempimenti, per quanto non specificatamente citato, in applicazione dei Decreti Ministeriali 12 agosto 1995 e 23 febbraio 2006.
  • provvedere alla differenziazione ed alla conservazione in apposita collezione di ciascuno stipite virale isolato dal materiale ricevuto dai vari Istituti Zooprofilattici Sperimentali, da istituti universitari e da altri istituti di ricerca; rappresentare un punto di riferimento per i laboratori degli altri Istituti Zooprofilattici
  • conservare gli antigeni standard e i sieri di riferimento, correlati con quelli del Centro di Referenza dell’Unione Europea sia per la peste suina classica che per la Peste Suina Africana, in condizioni di sicurezza e tali da assicurarne l’efficacia;
  • fornire ai laboratori nazionali le indicazioni e i protocolli operativi necessari per l’esecuzione degli esami diagnostici sui campioni prelevati da animali delle specie sensibili ai virus pestosi;
  • provvedere alla trasformazione dell’antigene in vaccino da utilizzare in situazioni di emergenza su preventiva autorizzazione del Ministero della Salute in collaborazione con l’Officina Farmaceutica;
  • provvedere all’allestimento ed alla conservazione di antigeni per la preparazione del vaccino contro la peste suina classica in collaborazione con l’Officina Farmaceutica;
  • provvedere alla esecuzione degli esami sierologici per la ricerca di anticorpi nei confronti delle Pesti Suine;
  • predisporre, in collaborazione con l’ISS, idonei “ring test” tra II.ZZ.SS.
  • presentare, al Ministero della Salute, ai fini della relativa approvazione, entro il mese di novembre di ogni anno, un piano di attività da realizzare nell'anno successivo.
  • presentare al Ministero della Salute per la relativa verifica, una relazione sull'attività' svolta durante l'anno in corso, comprensiva anche di un'analisi dei costi sostenuti;
  • predisporre di piani di intervento;
  • fornire consulenza e assistenza specialistica al Ministero della Salute su tematiche inerenti Pestivirus ed Asfivirus;
  • utilizzare e diffondere metodi ufficiali di analisi;
  • divulgare agli altri istituti zooprofilattici sperimentali e agli altri enti di ricerca le informazioni relative alle novità nel settore specialistico;

 

Contatti

Casella di posta elettronica ordinaria: cerep@izsum.it
Pubblicato il 29-05-2021 aggiornato al 07-08-2023
Se non hai trovato i documenti o le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria, puoi presentare istanza di accesso civico
Facebook Twitter Linkedin